L'AQUILA MARINA DALLA TESTA BIANCA - Weisskopf Seeadler

(Haliaeëtus leucocephalus)

Le aquile fanno parte dei rapaci e sono i predatori più abili. Le si trova ovunque tranne che in Sud America. A parte l'uomo, non hanno nemici in natura. Questi uccelli predatori soffrono tuttavia a causa del dilagante inquinamento. Le aquile hanno un caratteristico becco ad uncino, zampe ricoperte di piume e una grande apertura alare che arriva fino a 2,5 metri. Alcune specie di aquile vivono in altura, altre specie preferiscono la vicinanza a zone d'acqua pescose. Costruiscono il nido molto in alto sugli alberi o sulle rocce più alte. Si innalzano maestosamente nell'aria, hanno uno sguardo straordinariamente penetrante e possono piombare a grande velocità sulle loro prede per afferrarle. Hanno vasti territori, nei quali mettono giù le prede, come piccoli mammiferi, uccelli, lucertole e serpenti. Vivono in coppia e sono monogami e la maggior parte delle volte occupano lo stesso nido per le loro nidiate. La femmina depone 1 - 2 uova che si schiudono dopo 2 mesi. Gli aquilotti restano nel nido da 4 a 6 mesi, tuttavia, malgrado l'aiuto dei genitori, numerosi piccoli non sopravvivono. Gli aquilotti restano poi ancora un anno nel territorio dei genitori imparando tutto quello di cui hanno bisogno per sopravvivere. Vi sono le aquile imperiali, le aquile di mare, le aquile reali e le aquile delle steppe. L'essenza fu fabbricata con aquile di mare dalla testa bianca sull'isola di Vancouver, in Canada.

L'aquila nella mitologia: In numerose mitologie le aquile appaiono come salvatori nel momento della difficoltà, che si nutrono, in caso di necessità, della propria carne. Le aquile abitano le più alte montagne del mondo. L'alta montagna era già considerata dai greci la sede degli dei e l'aquila era colei che portava i fulmini di Zeus, e per i romani di Giove. Le tribù indiane veneravano le aquile poiché intermediarie del grande spirito. Gli indiani Hopi custodiscono la medicina-aquila e danzano la danza dell'aquila. Numerosi rituali indiani, come la danza del sole, sono dedicati all'aquila. Nel cristianesimo l'aquila simboleggia l'infinita potenza di Dio, la fede nella resurrezione di Gesù, la rinascita ed il battesimo. L'aquila con il serpente nel becco simboleggia la vittoria del bene sul male e l'occhio dell'aquila rappresenta l'occhio di Dio che tutto vede, al quale nulla sfugge e che può osservare continuamente le cose da una prospettiva più alta. In numerose culture rappresenta la giustizia, il potere, la dignità, la grandezza, e si spiega il perché l'aquila sia l'animale araldico di numerosi casati reali e di stati come la Russia, l'Austria, la Germania e gli Stati Uniti.

L'aquila nell'interpretazione dei sogni: L'aquila rappresenta il messaggio e gli impulsi del mondo spirituale. Può anche essere un'indicazione sulla nostra relazione con il padre e con Dio.

L'essenza di aquila: L'essenza ci aiuta ad affinare la nostra percezione, ad espanderla e a cogliere quindi quello che è essenziale, mantenendo una visione d'insieme della nostra vita.

Sul piano fisico: L'essenza ci aiuta a rinforza energicamente i nostri occhi e a rinfrescarne la visione. Ci aiuta a mantenere le idee chiare e a vedere l'essenziale.

Sul piano emozionale: L'essenza ci aiuta a sviluppare la nostra fiducia in noi stessi, ad abbandonare le nostre paure, a sviluppare più coraggio ed energia. Ci dona una sorta di chiaroveggenza nella vita, al fine di non perderci nelle nostre emozioni e nei dettagli. Abbiamo un accesso più facile al nostro potenziale interiore e impariamo a risollevarci interiormente, a raddrizzarci.

Sul piano spirituale: L'essenza ci dona una più ampia visione di azione. Ci fidiamo della guida di Dio e impariamo a mettere il nostro dovere al servizio di tutta l'umanità e ad avere più alti ideali nella vita. Ci prendiamo totalmente la responsabilità dei nostri atti e delle nostre azioni. Ci affidiamo alla guida divina, sviluppiamo più fiducia in noi stessi e ci eleviamo interiormente ad un nuovo stadio di sviluppo.