(Spheniscus humboldtii)
I pinguini sono uccelli marini incapaci di volare, che vivono nell'emisfero sud. Nel corso del tempo gli uccelli hanno trasformato le loro ali in pinne. Si sono adattati talmente bene alla vita in mare, che non si spostano sulla terra se non dondolandosi. Vi sono grandi differenze di taglia e di peso tra le varie specie. Più il biotopo di una specie è freddo, più grandi sono gli animali e, al contrario, più il loro ambiente è caldo, più son piccoli. I pinguini nani misurano 30 cm, mentre il pinguino imperatore può raggiungere 1,2 metri e pesare fino a 40 kg. L'essenza fu creata con i pinguini di Humboldt. I pinguini hanno una corporatura dalla forma aerodinamica con ali, che possono essere utilizzate come possenti pinne, i piedi palmati sono neri e il becco potente. Possono tuffarsi sorprendentemente bene e anche in profondità. I loro occhi si sono adattati ad una vista acuta sott'acqua al fine d'individuare e cacciare le prede. Si nutrono di krill e di pesci. Possiedono un sistema circolatorio in grado di regolare il loro calore corporeo, che gli permette di sopravvivere anche in condizioni climatiche estreme.
Così il pinguino imperatore può resistere anche a temperature di - 40°. Il piumaggio è composto da numerose piume che sembrano peli, dal nero al grigio blu, e bianchi sul ventre. Grazie a diversi strati di piume e di grasso sottocutaneo, sono eccellentemente isolati dal freddo. Nell'acqua avanzano molto velocemente e possono raggiungere velocità che superano i 10 km/h. Devono disporre di un sistema unico di pressione e regolazione della temperatura, poiché alcune specie possono tuffarsi fino a 530 metri di profondità. I pinguini sono animali sociali che cacciano assieme e si ritrovano a terra in grandi colonie per la nidificazione. Spesso la stessa coppia della nidiata si ritrova insieme. Il maschio assicura un piccolo territorio per la costruzione del nido nel quale la femmina depone, in genere, due uova. Spesso sopravvive un solo piccolo, che si unisce in seguito al gruppo del "giardino dell'infanzia". Le uova, come anche i piccoli, sono spesso cacciati da predatori come gabbiani, uccelli delle tempeste, leoni e leopardi marini, orche.
Il pinguino nella mitologia: Circa 50 milioni di anni fa, i primi antenati dei pinguini popolavano i continenti al 45° di latitudine Sud. Erano eccellenti nuotatori e potevano senza dubbio volare. Poiché non dovevano temere alcun predatore sulla terraferma, persero l'abitudine di volare e si adattarono completamente alla vita in mare. Circa 45 milioni di anni più tardi, i primi uomini incontrarono i pinguini. Così fu in Sud America, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda e sulle isole nel sud dell'Atlantico. Poco importa dove, ovunque i pinguini divennero un elemento importante per il nutrimento umano. Le loro uova e la loro carne erano, a causa della loro incapacità di volare, facilmente predabili. I Maori vivevano in Nuova Zelanda dal 14° secolo. Si nutrivano di animali, ma anche li veneravano. Gli aborigeni australiani parlavano dei pinguini nei racconti di loro sogni, tuttavia non li cacciavano, li veneravano. Vi sono solo alcune indicazioni sul fatto che essi prendessero le loro uova. I pinguini dagli occhiali, abitanti del Sud Africa, erano conosciuti, ed è noto come la tribù dei Nama fosse vestita con lunghi mantelli di pinguino. Queste tribù realizzavano indumenti in pelle di pinguino cosparsa di grasso. A Lüderitz, in Namibia, sono state ritrovate ossa di pinguini dagli occhiali risalenti a 4.000 anni fa, che venivano utilizzate come attrezzi. Le tribù di indiani Yama in Patagonia, nell'America del Sud, praticavano la caccia ai pinguini in canoa. Si conosce la medesima attività da parte delle tribù nomadi Kaweshkar. E' probabile che gli sciamani indigeni comunicassero per telepatia con questi animali, prima della caccia e dopo per ringraziarli.
Il pinguino nell'interpretazione dei sogni: E' noto, nel mondo arabo, che un pinguino in sogno significhi l'invito ad una festa. In Europa è spesso un simbolo di annuncio che la famiglia si allarga e che ci si può rallegrare.
L'essenza di pinguino: Impariamo a concentrarci sulla nostra energia, facendoci affidamento. Favorisce i rapporti sociali ed una convivenza pacifica.
Sul piano fisico: L'essenza ci aiuta a concentrarci sulla nostra forza interiore. Impariamo a riconoscerla e ad utilizzarla. Proprio come questi animali riescono a far fronte a situazioni estreme, l'essenza può aiutarci ad adattarci a situazioni al limite. Impariamo a divenire più forti.
Sul piano emozionale: Il comportamento sociale molto connotato degli animali, può aiutarci ad acquisire più fiducia in noi stessi, all'interno di un gruppo, aiutandoci a sentire che ne facciamo parte. Favorisce il nostro comportamento sociale e la nostra consapevolezza di gruppo. Impariamo a gestire i conflitti senza pertanto ferire gli altri.
Sul piano spirituale: L'essenza ci insegna quanto sia importante maturare fiducia. Gli animali che, per evoluzione, dovettero rinunciare a volare a causa dell'assenza di nemici, ci mostrano che possiamo comportarci più pacificamente con gli altri e giungere ad una migliore convivenza, nel rispetto. Impariamo ad abbandonare i pensieri legati alla paura e a far affidamento sulle nostre sensazioni e le nostre intuizioni. Arriviamo così ad una nuova fiducia in noi con la protezione di Dio.